Il G.A.M.

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Per festeggiare il raggiungimento dei 40 anni di vita associativa abbiamo effettuato una rilettura delle memorie del sodalizio e abbiamo potuto constatare come la comunità ha prima accettato, poi sostenuto e mantenuto l’impegno nel sostenere l’associazione. Questo si può vedere dal numero dei soci, come illustrato dal grafico, che dopo i primi anni ha raggiunto e mantenuto, in media, più di 450 unità.

Andamento del numero degli associati

L’elemento di riconoscimento dei soci è la tessera che costituisce il legame all’associazione e la conferma annuale, testimoniata dai bollini, mantiene nel tempo il legame. La riproduzione delle tessere e l’immagine dei bollini ricordano i 40 anni di attività.

Evoluzioni delle tessere negli ultimi 40 anni

per finire

questo libretto vuole celebrare il quarantennio di attività del GAM espressione della passione della comunità di Malcesine verso l’ambiente del lago e della montagna dove vive e lavora. Nelle pagine precedenti abbiamo raccontato una sintetica storia del GAM con alcune descrizioni, fotografie ed altro, ma soprattutto con l’intenzione di ravvivare ricordi nei quali ognuno potrà riconoscersi e in questi rivivere momenti di serenità.

Nel rivivere i ricordi non possiamo dimenticare coloro che ci hanno accompagnato nelle escursioni, nelle gite o nel lavoro volontario per il GAM e che non sono più: tra gli altri Berto ed Ernesto Andreis, Silvio Andreis, Giuseppe “barba” Chincarini, Eva Orlandi, Carla Lallai, Giuseppe Corso e molti altri. In particolare vogliamo ricordare coloro che sono stati parte attiva dell’associazione nel direttivo o nel lavoro volontario. Tra i soci recentemente scomparsi vogliamo ricordare ancora Lorenzo Lombardi, socio ancora dagli inizi, componente del consiglio direttivo e del coro, uomo di grande impegno nelle attività societarie; Annamaria Roncagalli “Andreina”, da sempre membro del direttivo, grande organizzatrice per gli aspetti logistici relativi alle escursioni, feste, organizzazione delle gite … ma anche dedita ai servizi più semplici: dalla cucina alla pulizia in caserma.

Infine, è il momento dei buoni propositi che si esprimono, innanzitutto, con l’auspicio che il GAM possa continuare l’attività che oggi ha raggiunto il ragguardevole traguardo dei quarant’anni: il GAM continuerà a proporre escursioni, gite ed altre iniziative che ci auguriamo possano incontrare sempre il gradimento dei soci.

In secondo luogo sarà avviata un’azione orientata a incoraggiare la partecipazione dei giovani soprattutto per portare nel direttivo nuove leve a cui trasferire l’esperienza per sviluppare l’associazione nei prossimi anni (almeno altri 40!).

Quindi il GAM intende promuovere un’azione di diffusione dell’ambientalismo tra i ragazzi con proposte escursionistiche e iniziative culturali.